Catania è un’antica città portuale sulla costa orientale della Sicilia. È situata ai piedi dell’Etna, un vulcano attivo con sentieri che arrivano fino alla sua sommità. Dalle sue origini, la città è stata un ambito bottino di diversi imperi e civilizzazioni che hanno lasciato la loro impronta nella cultura, l’arte e l’architettura della città.
Distrutta da un’eruzione dell’Etna nel 1693, la città fu ricostruita in stile barocco.
Patria del musicista Vincenzo Bellini, dalla cui opera nasce il piatto tipico catanese, “la pasta alla norma”, Catania è la città di scrittori come Giovanni Verga, Luigi Capuana, Ercole Patti, Federico De Roberto o del giornalista Giuseppe Fava.
Alla Scoperta del Centro Storico
Catania, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco insieme al suo vulcano, è un affascinante connubio di storia e architettura. Nel cuore del centro storico, recentemente restaurato, si erge un tesoro settecentesco di chiese barocche. Cinque affascinanti edifici religiosi, tra cui la maestosa Chiesa di San Benedetto e il suggestivo Palazzo Asmundo Francica-Nava con il suo giardino pensile, adornano la splendida via Crociferi. La Chiesa di San Francesco Borgia, dove Vincenzo Bellini suonava l’organo, è un’altra perla da non perdere. La piazza del Duomo, cuore pulsante della città, ospita la Fontana dell’Elefante e la Cattedrale, arricchita da dettagli decorativi. Nei giorni feriali, La Pescheria, colorato mercato del pesce, offre uno spettacolo vivace circondato da deliziosi ristoranti.
Cattedrale di Sant’Agata
Un Capolavoro Barocco.
Il Duomo di Catania, dedicato a Sant’Agata, è un simbolo di resilienza. Distrutto nel 1693 dal terremoto, l’attuale edificio risale al 1711. La facciata barocca, opera di Giovan Battista Vaccarini, presenta una straordinaria combinazione di pietra lavica e calcarea di Siracusa. All’interno, la pianta a croce latina svela il coro cinquecentesco, la cappella dedicata a Sant’Agata e la tomba di Vincenzo Bellini.
Fontana dell’Elefante
Portafortuna di Catania.
Posta nella piazza del Duomo, la Fontana dell’Elefante segna l’inizio dell’elegante via Etnea. Questo monumento del Settecento, con un elefante di pietra lavica e un obelisco di granito, è il portafortuna della città, chiamato affettuosamente u’ liotru in dialetto catanese.
Castello Ursino
Tra Storia e Mostre.
Imponente su piazza Federico II di Svevia, il Castello Ursino è un’opera del XIII secolo. Costruito originariamente sul mare, oggi si erge a 500 metri dalla riva a causa delle colate laviche del 1669. Con la sua pianta quadrata e torrioni angolari, il castello ospita mostre durante tutto l’anno, esplorando la storia e l’arte della città.
Teatro Romano
Tesoro Archeologico.
Il Teatro Romano, gioiello degli scavi archeologici, svela la magnificenza della Catania romana. Con una capacità di circa 7.000 spettatori, è il terzo anfiteatro più grande d’Italia. Vicino a esso, l’Odeon, uno spazio chiuso per musica e danza, testimonia la ricca storia culturale della città.
Teatro Massimo Bellini
Eleganza Barocca.
Inaugurato nel 1890 con la rappresentazione della “Norma” di Bellini, il Teatro Massimo Bellini è un capolavoro barocco. La facciata di Carlo Sarda e la straordinaria volta affrescata all’interno creano un’esperienza teatrale unica.
Il Monastero dei Benedettini
Tesoro Culturale.
Ospitando la facoltà di Lettere, il Monastero dei Benedettini è un luogo di dimensioni straordinarie, il secondo monastero più grande d’Europa. Tra chiostri, sale e giardini, la biblioteca è un tesoro con scaffali di legno e una magnifica maiolica napoletana del Settecento. Esplora questo scrigno di cultura e bellezza a Catania.